Prima di elencare le principali differenze tra SEO e SEM dobbiamo dare una definizione alle due materie citate quando si parla di promuovere siti internet sui motori di ricerca.
Spesso e volentieri queste due sigle vengono accomunate in modo errato sotto il termine SEO, ma parliamo di due mestieri distinti, che possono essere messi in opera da uno stesso individuo, ma che richiedono professionalità diverse e sopratutto due approcci al lavoro totalmente differenti.
Definizione di SEO e SEM
Con il termine SEO si intende la Search Engine Optimization, ovvero tutte quelle attività messe in atto da un professionista dei motori di ricerca allo scopo di migliorare il posizionamento delle pagine di un sito web sulle pagine dei risultati organici restituite dai motori di ricerca.
Invece con il termine SEM si intende la Search Engine Marketing, ovvero l’insieme delle attività di web marketing svolte per incrementare la visibilità e la rintracciabilità di un sito web attraverso i motori di ricerca.
Chi si occupa di SEO e SEM?
Colui che si occupa della Search Engine Optimization viene indicato con il termine di SEO Specialist e le sue attività si concentrano principalmente su fattori di posizionamento “on-site”, cioè migliorare i risultati organici corrispondenti a determinate keywords attraverso l’ottimizzazione dell’architettura del sito, delle pagine e di tutti gli elementi che lo compongono.
Invece colui che si occupa della Search Engine Marketing viene indicato con il termine SEM Specialist e le sue attività si concentrano principalmente su fattori di posizionamento “off-site”, cioè occuparsi di elementi esterni al sito ma che hanno un effetto diretto, come la ricerca dei migliori strumenti attraverso cui “sponsorizzare” un sito, gestire campagne Pay per Click e di valutare i ritorni delle azioni intraprese tramite appositi strumenti di analisi.
Vantaggi e svantaggi
Potremmo dire che fare un’attività SEO può comportare dei costi più ragionevoli rispetto alla SEM in cui i costi di avvio e mantenimento sono decisamente più elevati.
In un’attività SEM abbiamo dei target per quanto riguarda la clientela, dato che viene presa una scelta in base a dove e come decidiamo di comparire. Invece un’attività SEO è potenzialmente allargabile a qualunque ambito, ovviamente in linea con il proprio progetto.
Infine una campagna SEM dovrà essere costantemente affinata per migliorare il ROI perchè ogni eventuale click costerà dei soldi, mentre le tempistiche di un’attività SEO non sono immediate e l’intero lavoro dovrà rispettare degli standard di progettazione seo-friendly.
Diamo delle conclusioni
Entrambe le strategie possono esistere separatamente e portare ognuna a risultati differenti, ma il nostro consiglio è occuparsi in primis dell’aspetto SEO e successivamente di dedicarsi alla parte SEM.
Questo perché?
Una buona attività SEO, oltre a portare risultati migliori rispetto all’altra, può anche contribuire a farvi spendere di meno per l’avvio di una nuova campagna a pagamento. Ovviamente se si è già piuttosto visibili, lo sforzo iniziale di un acquisto di popolarità potrà essere sicuramente più dimensionato e probabilmente sarà più facile fidelizzare anche gli eventuali utenti ottenuti da una campagna aggiuntiva.